Cerchi un metodo sicuro, veloce e semplice per effettuare pagamenti online, ricevere l’accredito dello stipendio, pensione o inviare bonifici? Allora la carta Postepay PUNTOLIS è la soluzione che fa per te!
Si tratta di una prepagata ricaricabile dotata di codice IBAN (tipo la Postepay Evolution) emessa da Poste Italiane che ti permette di effettuare i pagamenti di tutti i giorni in modo veloce, facile e sicuro.
In questa recensione scoprirai tutto quello che c’è da sapere sulla carta Postepay PUNTOLIS: quali sono le sue caratteristiche, come richiederla, come ricaricarla, quali sono le commissioni da pagare per effettuare prelievi e bonifici e quali sono i suoi limiti di utilizzo.
Inoltre, scoprirai quali sono i vantaggi offerti da questo strumento e come proteggerti dai rischi – come il furto o lo smarrimento a cui potresti andare incontro. Leggi la nostra guida per valutarne la convenienza, richiederla e iniziare a usarla al meglio.
- Emittente: Poste Italiane S.p.A.
- Durata della carta: Cinque anni
- Circuito: Visa
- Canone annuo: sì
- Supporto pagamenti: POS anche in modalità, Contactless, NFC con Google Pay, Apple Pay, bonifici SEPA ed Extra SEPA, Postagiro
- Applicazioni dedicate: APP Postepay e APP BancoPosta per iOS e Android
- Tipologia di carta: prepagata con IBAN
Cos’è e cosa è possibile fare con PostePay Puntolis?
Postepay PUNTOLIS è una carta prepagata ricaricabile molto performante in grado di sostituire un comune conto corrente. Sì, ha capito bene, con questa prepagata hai disponibili tutte le principali funzioni di un conto corrente tradizionale dotato di Bancomat o carta di credito per gestire i pagamenti.
Di fatto, questa carta ti consente di inviare e ricevere bonifici, effettuare ricariche telefoniche, acquistare prodotti online e nei negozi fisici, ricaricare altre carte Postepay, prelevare contanti dagli ATM, pagare le tue bollette e perfino prenotare biglietti aerei e/o mezzi di trasporto direttamente online. Insomma, salvo noleggiare un’auto, con la Postepay PUNTOLIS potrai fare di tutto!
Devi sapere che, ciò che rende questa carta così potente è la presenza di un codice IBAN che, oltre a permettere buona parte delle operazioni sopra descritte, consente anche di ricevere l’accredito dello stipendio/pensione direttamente su di essa. Si tratta di una carta talmente performante che volendo può sostituire un conto corrente bancario o postale.
Ma c’è di più, essendo una carta Visa, la PUNTOLIS è accettata in tutto il mondo; è quindi ideale per effettuare pagamenti sia online che tramite POS sia in Italia che in qualsiasi altro paese o continente.
Grazie al circuito Visa payWave ed alla tecnologia contactless, sarà davvero semplice pagare nei negozi senza neanche dover inserire il codice PIN o passare la carta nel POS, ciò sempre e solo se l’importo del pagamento non supera i 50 Euro. In questo modo potrai fare acquisti e pagamenti in sicurezza ovunque tu vada.
Come richiedere Postepay Puntolis?
Puoi richiedere la tua Postepay PUNTOLIS presso tutte le tabaccherie PUNTOLIS abilitate. Non serve aprire un conto corrente; tutto quello che devi fare è compilare il modulo di richiesta ed elencare tutti i dati e le tue informazioni personali. Una volta completata la richiesta, la tua carta sarà inviata direttamente all’indirizzo che hai indicato.
Ricevuta la prepagata, dovrai attivarla prima di poterla usare. Per farlo, dovrai andare in un Ufficio Postale e sottoscrivere il contratto. L’attivazione della tua carta avverrà in tempi brevi, quindi ricaricala e inizia ad utilizzarla!
Come ricaricarla?
Dato che trattasi di una carta di debito questa consente di spendere solo il denaro precaricato su di essa, la ricarica della Postepay è un passaggio fondamentale per: pagare gli acquisti effettuati online e nei negozi fisici, prelevare contanti, inviare bonifici, pagare le bollette ecc.
Esistono molti metodi diversi per ricaricare questa prepagata, ovvero: presso le Tabaccherie Puntolis autorizzate mediante un’altra carta Postepay; una carta Maestro o una carta di pagamento del circuito Visa Electron o Mastercard; mediante l’app Postepay tramite il servizio Postepay Open (tramite i conti di altri istituti bancari) e tramite l’app BancoPosta.
Per una maggiore comodità, puoi anche impostare una ricarica automatica. In pratica, se possiedi ad esempio un conto BancoPosta, puoi impostare una ricarica a tempo (settimanale, quindicinale o mensile), oppure a soglia. In pratica accade che, quando il saldo sulla tua carta scende sotto un determinato importo da te stabilito, il sistema effettua una ricarica automatica.
Puoi anche ricaricare la tua carta da casa. Se questa è l’opzione che preferisci, ti basta telefonare al numero verde 803 160 (il servizio è disponibile tutti i giorni della settimana, tranne la domenica, dalle 8:00 del mattino alle 20:00 di sera) e dire all’operatore che intendi prenotare la visita a domicilio di un portalettere dotato di POS. In questo modo, potrai ricaricare con: carta di debito Maestro, carta Postamat. Potrai anche ricaricare da un’altra carta Postepay o altra prepagata.
Per avere maggiori informazioni, chiedi all’operatore se la tua carta è supportata.
Attenzione: vale la pena ricordare che questo servizio non è disponibile ovunque e quindi, una volta contattato il servizio clienti, ti verrà confermato se è possibile fruire di questo servizio o meno.
Ed ancora, puoi ricaricare la carta in qualsiasi Ufficio Postale presente sul territorio. In questo caso, hai la possibilità di versare contanti e/o ordinando una ricarica spostando denaro tuo conto BancoPosta mediante una carta di credito o debito associata. Inoltre, sempre all’ufficio postale, puoi ricaricare la carta Puntolis tramite altre carte Postepay.
Leggi anche: P2P Postepay: cos’è, come si attiva, quanto si può inviare, costi.
Se lo preferisci, puoi scegliere la ricarica da ATM Postamat. Per farlo, dovrai usare una carta Postepay o una carta aderente ai circuiti internazionali Visa, Visa Electron, VPay, MasterCard, Maestro. Inserisci quindi la carta nell’ATM Postamat, inserisci il codice PIN e scegli la voce “ricarica Postepay” dal menu principale. Inserisci quindi il numero della carta da ricaricare e l’importo della ricarica.
In alternativa può ricaricare la carta anche dal sito postepay.it o poste.it. Per farlo, avrai bisogno di un account, ma se ancora non ne hai uno, non preoccuparti, perché l’attivazione è molto semplice. Devi solo andare su uno dei due siti, cliccare su “Registrarti” (leggi la guida: Come effettuare la registrazione sul sito Poste.it) e seguire la procedura guidata indicata. Una volta completata la registrazione, potrai effettuare la ricarica online semplicemente selezionando la modalità di pagamento preferita tra quelle indicate come Carte di Debito, Carte di Credito purché utilizzino i seguenti circuiti: Visa, Visa Electron, VPay e MasterCard.
Dato che la carta possiede anche un codice iban, puoi avere ulteriori informazioni leggendo la guida: Come ricaricare Postepay Evolution.
Costi e commissioni
Iniziamo subito con il dire che c’è un costo di emissione di 5 euro. Inoltre, ogni anno, dovrai pagare un canone di 12 euro: unico costo fisso per mantenere attiva la carta.
Nota: tieni presente che nel momento in cui attivi la carta dovrai effettuare una ricarica di 15 euro di cui 12 verranno detratti per pagare il canone annuale.
Costi di ricarica
Per quanto concerne la ricarica presso un Ufficio Postale o tramite un ATM Postamat utilizzando una carta Postepay, una carta di pagamento aderente al circuito Postamat o una Carta Libretto abilitata alla ricarica, dovrai pagare 1 euro.
Se invece scegli la ricarica tramite Portalettere dotato di POS dovrai pagare sempre 1 euro.
Se effettui la ricarica dal sito poste.it, postepay.poste.it o da un’applicazione per smartphone o tablet utilizzando una carta Postepay conto BancoPosta o un Libretto Smart, dovrai pagare 1 euro.
Se invece effettui la ricarica dal sito poste.it, postepay.poste.it o da una delle due applicazioni, app Postepay o app BancoPosta utilizzando una qualsiasi carta di pagamento aderente al circuito Visa, Visa Electron, VPay, Mastercard o Maestro, dovrai pagare 2 euro.
Sempre al costo di 1 euro potrai scegliere di ricaricare la carta presso un Punto Poste Da Te usando una carta di debito BancoPosta o una carta prepagata Postepay.
Se invece effettui la ricarica presso un punto vendita abilitato (clicca qui per trovare quello più vicino a te), dovrai pagare 2 euro.
Ed ancora, se effettui la ricarica da un ATM Postamat utilizzando una carta di pagamento aderente al circuito PagoBancomat, dovrai pagare 2 euro. Se invece utilizzi una carta di pagamento aderente al circuito Visa, Visa Electron, VPay, Mastercard o Maestro, dovrai pagare 3 euro.
Infine, se opti per la ricarica automatica, dovrai pagare un canone mensile pari ad 1 euro se utilizzi una carta Postepay o un conto BancoPosta, mentre il costo sale a 2 euro se utilizzi una carta di pagamento aderente al circuito Visa, VPay, Mastercard o Maestro.
Potrebbe interessarti leggere anche la guida: Come ricaricare Postepay dall’estero.
Costi di prelievo
Per quel che riguarda il prelievo di contanti, va detto che questi sono gratuiti se fatti presso un ATM Postamat utilizzando una carta Postepay o l’app Postepay e BancoPosta.
Tuttavia, ci sono alcune commissioni per prelevare denaro in contanti presso gli uffici postali e gli ATM bancari in Italia e all’estero nel dettaglio: prelevare denaro in contanti presso gli uffici postali, prevede il pagamento di una commissione di 1 euro.
Diversamente, prelevare contanti in euro presso gli ATM bancari in Italia o all’estero, richiede il pagamento di una commissione di 2 euro. Invece, se il prelievo fatto è in valuta diversa dall’euro, è prevista una commissione paria 5 euro più l’1,10% dell’importo del prelevato.
Costi per inviare bonifici
Per quel che riguarda l’invio di bonifici, se questo viene ordinato dal sito Postepay.it o dalla app Postepay, il costo è di 1 euro, 2 se il bonifico è di tipo “Istantaneo”.
Se il bonifico viene emesso da un Ufficio Postale, l’importo da pagare è di 3,50 euro. Diversamente, un bonifico Extra SEPA ha un costo di 7,50 euro più uno 0,15% calcolato sull’importo del bonifico.
Non sono previsti addebiti per i bonifici in entrata.
Plafond, limiti ricarica e di utilizzo
Il plafond massimo di ricarica della carta Postepay Puntolis è pari a 100.000 euro all’anno. È importante sottolineare che questo limite è il totale massimo consentito anche se possiedi più di una carta.
Per comprendere al meglio il concetto, ti proponiamo un esempio: Immagina di possedere due carte Postepay con IBAN a tuo nome, chiamiamole carta A e carta B. In questo caso, il plafond massimo di ricarica per entrambe le carte è pari a 100.000 euro all’anno. Quindi, se hai già ricaricato la carta A per 60.000 euro, non potrai superare i 40.000 euro di ricarica per la carta B, altrimenti andresti oltre il plafond massimo consentito.
Limiti per le ricariche
Ci sono diversi modi per ricaricare la tua carta Postepay e ognuno di essi ha dei limiti specifici. Se utilizzi il sito web o l’app di Poste Italiane, puoi trasferire fino a 2.500 euro per ogni operazione e puoi effettuare al massimo 2 operazioni giornaliere.
Se invece vai in un Punto Poste Da Te e utilizzi il POS per fare la ricarica, puoi trasferire fino a 3.000 euro per ogni operazione. La ricarica automatica, invece, ti permette di programmare fino a 5 ricariche al giorno, ognuna del valore massimo di 200 euro. Il limite giornaliero per le ricariche automatiche è di 1.000 euro.
Se vuoi ricaricare la tua carta utilizzando una carta di pagamento di altri intermediari (come ad esempio una carta di credito o di debito di una banca diversa), puoi farlo fino a un massimo di 250 euro per ogni operazione. Inoltre, puoi effettuare fino a 1.000 euro di ricarica a settimana e 2.500 euro in un anno.
Se vuoi ricaricare la tua carta Postepay utilizzando il servizio P2P (Peer-to-Peer), puoi farlo fino a un massimo di 250 euro per ogni operazione. Inoltre, puoi ricaricare fino a 1.000 euro a settimana e 2.500 euro all’anno.
Si tratta di limiti di ricarica molto comodi e flessibili, che ti permettono di gestire al meglio il tuo denaro e di ricaricare la tua carta in modo semplice e veloce, in qualsiasi ora del giorno e della notte a prescindere dal luogo in cui ti trovi (se usi i canali online).
Limiti di pagamento
Ci sono diverse limitazioni per quanto riguarda i pagamenti con la tua carta Postepay. Quando effettui pagamenti presso esercenti terzi (ad esempio, negozi o ristoranti), il limite giornaliero è di 3.500 euro e il limite mensile è di 10.000 euro. Se invece effettui un pagamento presso un ufficio postale abilitato, il limite è quello del plafond della tua carta (cioè il massimo importo di denaro che hai in quel momento sulla carta).
Per quanto riguarda i pagamenti contactless senza digitare il PIN o firmare una ricevuta, il limite massimo è di 50 euro per operazione se, l’importo cumulativo delle precedenti operazioni effettuate senza digitare il PIN, non supera i 150 euro dall’ultima digitazione del PIN.
Se invece vuoi effettuare un bonifico SEPA (Single Euro Payments Area) verso Paesi dello Spazio Economico Europeo, San Marino o il Regno Unito, il massimo importo per ogni operazione è di 15.000 euro e il limite annuale cumulato per questo tipo di bonifico, insieme a bonifici SEPA permanenti, bonifici SEPA istantanei e bonifici Extra SEPA verso conti non nazionali, è di 15.000 euro.
Per quanto riguarda i bonifici SEPA istantanei verso le banche aderenti allo schema SEPA Instant Credit Transfer, il massimo importo per ogni operazione è di 5.000 euro per un massimo di 2 operazioni giornaliere. Il limite settimanale è di 10.000 euro, il limite mensile è di 15.000 euro e il limite annuale verso conti nazionali è di 50.000 euro.
Leggi anche: Postagiro: cos’è, come farlo online e con carta Evolution.
Limiti di prelievo
Se vuoi prelevare contanti dalla tua carta Postepay, sappi che puoi farlo fino a un massimo di 600 euro al giorno utilizzando ATM bancari, ATM Postamat o le app Postepay e Bancoposta. Inoltre, il limite mensile per il prelievo di contanti è di 2500 euro, sempre utilizzando gli stessi canali.
Si tratta di limiti di prelievo molto comodi e flessibili, che ti permettono di gestire al meglio il tuo denaro e di prelevare contanti in modo semplice e veloce.
Come verificare il saldo e movimenti
Ci sono diverse maniere per verificare il saldo e i movimenti della tua carta Postepay. Ad esempio, puoi farlo online tramite il sito poste.it o postepay.poste.it, o utilizzando le app Postepay o BancoPosta. Inoltre, puoi andare direttamente allo sportello di un ufficio postale o utilizzare un ATM Postamat. Infine, puoi sempre contattare il servizio clienti per avere informazioni in tempo reale.
Tra questi metodi, il più comodo e veloce è sicuramente quello di utilizzare le app Postepay o BancoPosta. Basta aprire l’app e subito vedrai la tua carta e il saldo disponibile, con la possibilità di visualizzare i movimenti appena sotto. In questo modo, puoi sempre tenere sotto controllo il tuo denaro in modo semplice e rapido, senza dover recarti allo sportello o chiamare il servizio clienti.
Leggi anche: 4 modi per controllare il saldo della Postepay.
Cosa fare in caso di furto o smarrimento della carta
Fermo restando il sistema di protezione Verified by Visa Postepay, se la tua carta Postepay PUNTOLIS ti è stata rubata, clonata o semplicemente l’hai smarrita, la prima cosa da fare immediatamente è bloccarla per evitare che qualcun altro possa utilizzarla.
Se desideri guadagnare tempo perché non sei sicuro di averla persa definitivamente, puoi bloccare la carta temporaneamente, tramite l’app Postepay. Se invece vuoi bloccarla definitivamente, dovrai telefonare all’assistenza clienti.
Successivamente, appena ti è possibile farlo, recati presso le forze dell’ordine, carabinieri o polizia e denuncia l’accaduto avendo cura di indicare eventuali transazioni non autorizzate che sono state effettuate tra il momento in cui la carta ti è stata sottratta/smarrita/clonata e il momento in cui l’hai bloccata. Questo ti aiuterà a recuperare il denaro che ti è stato sottratto.
Una volta che hai denunciato il furto, smarrimento o clonazione della tua carta, dovrai recarti presso un ufficio postale con la denuncia fatta presso le forze dell’ordine e chiedere una nuova carta ed un eventuale rimborso di denaro nel caso in cui ti siano state addebitate transazioni non da te autorizzate.
Leggi anche: Codice di sicurezza CVV Postepay: cos’è, dove si trova?
Conclusioni
Come hai avuto modo di comprendere, Postepay PUNTOLIS è una carta prepagata ricaricabile molto performante e flessibile, che consente di svolgere molte delle attività che un conto corrente, oltre che di ricevere l’accredito di pensione, stipendio o altri pagamenti.
Si può richiedere e ricaricare facilmente presso le tabaccherie PUNTOLIS, Poste, ATM Postamat, e anche da casa. La carta consente di effettuare pagamenti senza commissioni e prelievi con costi davvero esigui.
La sicurezza è uno dei vantaggi più grandi della Postepay PUNTOLIS. Quando la carta viene rubata o smarrita, puoi bloccarla in ogni momento aiutando a proteggere i tuoi fondi. Al momento, è possibile farlo direttamente dall’app Postepay o BancoPosta evitando di dover contattare il servizio clienti.
Postepay PUNTOLIS è una carta versatile, sicura ed economica che ti consente di gestire le tue finanze in modo semplice, efficace e sicuro.
Se hai bisogno di un metodo autonomo e semplice per svolgere operazioni e pagamenti online, questa carta fa sicuramente al caso tuo!
Leggi anche: Postepay all’estero: funzioni limiti e costi.