Costi della Postepay Evolution

Ti stai chiedendo quali sono i costi della Postepay Evolution? Quali sono le commissioni per i prelievi di contanti o più semplicemente i costi per fare un bonifico o una ricarica?

In questa guida trovi tutti di dettagli che ti servono per sapere esattamente quanto ti costa usare la tua carta prepagata. Continua la lettura!

PostePay Evolution: costi di gestione

Il costo di emissione di una PostePay Evolution è pari a 5€. Da questo punto di vista, non ci sono differenze se paragonata alla sua versione “gialla”. Anche per la Postepay standard infatti è necessario pagare 5€ al momento dell’emissione.

Carta Postepay Evolution

Tuttavia per poter attivare Postepay Evolution, ed iniziare quindi ad utilizzarla, bisogna effettuare una prima ricarica dal valore leggermente più alto rispetto alla classica Postepay. Il plafond minimo per l’abilitazione della carta non è infatti 5€, bensì 15€.

Ciò vuol dire che, al momento dell’acquisto in Ufficio Postale, la cifra da pagare all’operatore allo sportello è di 20€. Esiste però la possibilità di ottenere la carta in modo totalmente gratuito. Si tratta dell’opzione PostePay Connect, una promozione di Poste Italiane disponibile fino al 31 agosto 2019.

Con Postepay Connect è possibile attivare insieme una carta Postepay Evolution e SIM PosteMobile senza nessun costo iniziale, ma pagando un unico canone annuo pari a 70€.

I costi di emissioni non sono comunque le uniche spese da tenere in considerazione. A differenza della versione standard, questa carta prevede il pagamento di un canone annuo. Il costo è di 10€ per le carte acquistate entro il 31 agosto 2018, mentre per quelle emesse dopo quella data, il costo è di 12€.

Fino al 31 dicembre 2019, inoltre, i dipendenti di Poste Italiane o di società del Gruppo Poste Italiane possono usufruire di una particolare promozione che consente loro di essere esonerati dal pagamento del canone.

Costi di ricarica

Prima di citare i vari costi di ricarica di una Postepay Evolution è necessario sottolineare che sono numerosi i metodi di ricarica che Poste Italiane ha pensato per le sue prepagate. Si passa da quelli più tradizionali, come il versamento di contanti allo sportello, ai sistemi più innovativi, come la ricarica tramite app per smartphone.

Ogni metodo ha un suo costo specifico. Ad esempio la commissione imposta sulle ricariche effettuate allo sportello di un Ufficio Postale è di 1€, e lo stesso vale per le ricariche eseguite con un porta lettere munito di dispositivo POS. Ha un costo di 2€ invece la ricarica presso un punto vendita convenzionato (Lottomatica Servizi, Banca5 o in tabaccheria), ma anche quella effettuata dai titolari di un conto corrente presso una banca del Gruppo BPM.

Per quanto riguarda i depositi di liquidità da ATM Postamat, il discorso è più complesso. In quel caso infatti i costi variano sulla base della carta che viene utilizzata per effettuare la ricarica.

Costa quindi 1€ la ricarica che viene eseguita attraverso una carta a scelta fra: Postepay, carta Libretto o una carta qualsiasi che opera su circuito Postamat. La commissione sale invece a 2€ quando ad essere utilizzata è una carta aderente al circuito PagoBancomat. Le ricariche effettuate da una qualsiasi carta di pagamento dei circuiti VISA, VISA Electron, VPay, MasterCard e Maestro costano invece 3€.

La stessa distinzione viene fatta sulle ricariche da siti web (www.poste.it e www.postepay.it) e da app per dispositivi mobili. Se l’importo da aggiungere arriva da una carta Postepay, un Libretto Smart o un conto Banco Posta, il costo è di 1€. Le ricariche con carte VISA, VISA Electron, VPay, MasterCard e Maestro costano invece 2€.

Costi per la ricarica automatica

Chi è in possesso di una Postepay Evolution può usufruire del servizio di ricarica automatica periodica previo pagamento di un canone mensile. Tale canone è pari a 1€ per le ricariche con carte Postepay e conti BancoPosta, e di 2€ con qualsiasi carta di pagamento operante sui circuiti VISA, VISA Electron, VPay, MasterCard e Maestro.

Costi per effettuare bonifici

I costi della Postepay Evolution per fare un bonifico SEPA verso Paesi SEE e Repubblica di San Marino costa 1€ se, questo, viene eseguito dai siti web o dalle app per dispositivi mobili. Se invece il bonifico viene effettuato presso un ufficio postale, il costo ed è di 3,50€.

I bonifici SEPA verso Svizzera, Principato di Monaco e dal 1° marzo 2019 verso Principato di Andorra e Città del Vaticano costano 9€ se effettuati online. In Ufficio Postale la commissione è di 11€. L’eventuale accredito di un bonifico che arriva da questi paesi prevede un costo di 9€.

I bonifici Extra SEPA in entrata e in uscita costano 7,50€ a cui va aggiunta una maggiorazione dello 0,15% sull’importo e una maggiorazione dello 0,50% sul tasso di cambio.

Costi per prelievo contanti

I prelievi di denaro hanno un costo di 1€ se eseguiti in Ufficio Postale. Sono invece gratuiti quelli richiesti da un qualsiasi ATM Postamat. I prelievi da ATM bancario invece hanno una commissione che varia in base alla valuta che viene scelta per l’operazione.

Ciò vuol dire che un prelievo di contanti in Euro da ATM bancario costa sempre 2€ sia in Italia che all’estero, mentre se il cliente intende prelevare denaro in un’altra valuta è tenuto a pagare ben 5€ a cui va aggiunta una maggiorazione dell’1,10% sull’importo richiesto.

Operazioni gratuite

Tra le operazioni gratuite consentite vanno menzionati i pagamenti POS, anche in modalità Contactless, sia in negozio che da e-commerce, ma anche le ricariche telefoniche.

Anche la gestione da remoto, tramite sito web e app, è gratuito. Il servizio “Le mie carte” non prevede infatti il pagamento di un canone.

C’è inoltre sempre gratuitamente c’è disponibile la funzione p2p che, tramite app, permette di chiedere denaro ad amici, parenti e conoscenti.

Gratuita anche la verifica del saldo e la lista movimenti (ad eccezione del servizio di SMS Alert), l’eventuale blocco della carta a seguito di un furto o uno smarrimento, e il rimborso del credito residuo in caso di un recesso anticipato dal contratto.

Non è necessario pagare una commissione nemmeno per il rinnovo della carta dopo la data di scadenza.