Ricarica Postepay dal tabaccaio

Ti stai chiedendo se è possibile fare una ricarica Postepay dal Tabaccaio? La risposta è sì. Questa operazione è fattibile ed in questa guida ti spieghiamo come farla, quali documenti servono e quali sono i costi previsti sia per ricaricare la carta standard che per ricaricare la Postepay Evolution tua e altrui.

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Quali tabaccherie sono autorizzate a ricaricare la Postepay?

Non tutti i tabaccai possono ricaricare la carta Postepay perché, da qualche tempo, quelli affiliati a Sisal non effettuano più queste operazioni: l’azienda ha rinunciato alla partnership con Poste Italiane S.p.A. Sono invece abilitati alla ricarica Postepay i tabaccai convenzionati con Lis Pay S.p.A. (PUNTOLIS), Banca 5 e Lottomatica.

Come trovo il tabaccaio più vicino per ricaricare la Postepay?

Per trovare una tabaccheria vicina a te ed autorizzata PUNTOLIS, ti consigliamo di consultare la mappa dei punti vendita. Una volta aperta la pagina inserisci nel campo “Cerca” l’indirizzo della zona dove ti trovi in quel momento o il codice postale e poi seleziona la voce di ricerca migliore per te. A questo punto il motore di ricerca interno del sito genererà una mappa con l’elenco di tutte le tabaccherie site in un raggio che va da 1 a 10 km dall’indirizzo selezionato. La mappa, oltre la geolocalizzazione dell’esercente riporta in elenco i seguenti dati: distanza, nome dell’esercente, via e numero di telefono. Trovato il tabaccaio più vicino, prima di andare ti consigliamo di chiamarlo telefonicamente: eviterai un viaggio a vuoto nel caso in cui il Li servizio non sia attivo in quel dato momento.

Potrebbe interessarti anche valutare altre carte ricaricabili in tabaccheria.

Quali documenti servono per fare la ricarica?

Quando si vuole ricaricare la propria carta Postepay in tabaccheria, è necessario avere i seguenti documenti a portata di mano: il numero della carta Postepay, il codice fiscale e un documento di riconoscimento che può essere sia la carta d’identità che il passaporto o la patente di guida.

Diversamente, se la Postepay è di un’altra persona, è sufficiente conoscere il numero della sua carta ed il suo codice fiscale. Inoltre, chi effettua la ricarica, deve presentare un proprio documento di riconoscimento ed il proprio codice fiscale.

Attenzione, è bene tenere presente che la ricarica in tabaccheria può essere fatta solo in contanti, non saranno accettati altri metodi di pagamento.

Quali sono i limiti di ricarica dal tabacchino?

Puoi ricaricare la tua o altrui Postepay in tabaccheria fino ad un massimo di 997,99 € entro le 24 ore, passate le quali, è nuovamente possibile effettuare una nuova ricarica.

N.B. Il plafond massimo di ricarica della Postepay Standard è di 3.000 € mentre la ricarica della Postepay Evolution è di 30.000 €.

I limiti sopra citati non possono essere superati in quanto fissati nel contratto e non sono previste deroghe. Se hai bisogno di una carta prepagata con un tetto massimo di ricarica più alto, ti consigliamo di scegliere una di quelle consigliate proposte nella sezione “Carte prepagate con IBAN“.

Se desideri saperne di più ti raccomandiamo di leggere l’articolo dedicato ai limiti di ricarica delle carte Postepay.

Quale è il costo per fare la ricarica della Postepay dal tabaccaio?

La ricarica della Postepay tabaccheria costa 2 €. L’importo dovuto è il medesimo sia per la carta standard che per la carta Evolution. Il costo della ricarica viene addebitato nel momento in cu la si effettua ed è uguale anche quando la prepagata è di un’altra persona.

Cosa fare quando la ricarica fatta dal tabaccaio non arriva?

Se la ricarica non viene accreditata, puoi chiamare il servizio clienti di Poste Italiane che risponde al numero verde 803 160.

Nota bene: ti consigliamo di conservare la ricevuta che il tabaccaio ti ha dato non appena l’operazione di ricarica è stata completata. Lo scontrino potrebbe esserti richiesto per provare che l’operazione è stata realmente effettuata e semplificare la gestione e risoluzione della tua richiesta.

Conclusioni

Ricapitolando: come hai potuto apprendere, ricaricare la tua Postepay in una tabaccheria è facile. Hai bisogno del numero della carta, del codice fiscale del beneficiario e di un documento di identità e, naturalmente il contante da versare più 2 € per destinata a coprire il costo della ricarica.

Al termine della procedura di ricarica, il tabaccaio ti consegnerà una ricevuta: conservala, è la prova d’acquisto che può aiutarti a rintracciare il versamento nel caso in cui sorgano problemi.

Il limite di denaro che puoi ricaricare sulla carta è di 997,99 € al giorno. Assicurati di non superare quel limite perché, in tal caso, l’operazione non andrebbe a buon fine.

È possibile ricaricare anche la carta altrui, i limiti prefissati non cambiano né per quanto riguarda la ricarica massima giornaliera né per il plafond massimo stabilito per ogni versione della prepagata.

Se qualcosa va storto e la ricarica non arriva entro pochi minuti, è bene sapere che puoi contattare il servizio clienti di Poste Italiane che risponde al numero 803 160.

Carte prepagate consigliate

Stai cercando una prepagata? Prima di decidere quale scegliere tra le tante oggi disponibili ti consigliamo di leggere le nostre recensioni. In particolare, consulta la nostra classifica delle migliori carte prepagate con IBAN.