Effettuare il blocco della Postepay è un’operazione molto semplice in quanto è sufficiente telefonare all’assistenza clienti di Poste Italia ed in pochi minuti la carta viene disabilitata e quindi diventa inutilizzabile. Questa operazione si può effettuare – oltre che dall’Italia – anche dall’estero avendo cura di digitare il numero telefonico dedicato.
Dato che la procedura di blocco è irreversibile, prima di procedere è opportuno sincerarsi che non si sia realmente più possesso della carta in quanto una volta bloccata questa non è più utilizzabile e bisognerà necessariamente richiederne un’altra presso l’ufficio postale.
Fatta la dovuta premessa possiamo procedere con la nostra guida.
Numero verde per blocco Postepay
Dall’Italia, per procedere al blocco carta Postepay bisogna comporre il numero verde gratuito 800.003.322.
Se ci si trova all’estero il numero da digitare è il seguente: +39 02 82.44.33.33. Una voce ti guiderà passo passo nella procedura per finalizzare l’operazione di blocco.
I numeri dell’assistenza sono attivi tutti i giorni 24 ore su 24.
Attenzione: questa procedura è valida sia per la Postepay standard che per la Postepay Evolution come anche per la carta BancoPosta.
Come bloccare la Postepay (procedura completa)
Primo: recupera il codice a 16 cifre della carta e il codice blocco della Postepay che ti è stato fornito al momento dell’attivazione; questi dati ti verranno richiesti dall’operatore del Contact Center di Poste Italiane.
Secondo: ora prendi il telefono e componi il numero 800.003.322 una voce preregistrata ti guiderà fino a metterti in contatto con un operatore a cui denuncerai il furto o smarrimento chiedendo poi il blocco della carta.
Attenzione: se possibile chiama con il numero di telefono agganciato alla Postepay che desideri bloccare in quanto semplifica e velocizza l’intera procedura. Ad ogni modo se chiami da un altro dispositivo non preoccuparti, riceverai comunque assistenza.
Terzo: effettua un controllo sul saldo e movimenti per verificare se sono stati fatti acquisti non autorizzati.
Quarto: appena possibile denuncia l’accaduto alle autorità competenti Carabinieri o Polizia di stato. Dichiara l’accaduto e gli eventuali addebiti non autorizzati. Porta con te un documento di riconoscimento ed i dati forniti dal Contact Center ovvero il codice di blocco che ti è stato comunicato dall’operatore quando hai chiamato per bloccare la carta.
Quinto: recati all’ufficio postale e consegna una copia della denuncia all’impiegato. In questa occasione puoi già chiedere una nuova Postepay.
Il costo della nuova carta è di €5. Tieni a mente che il vecchio codice PIN non sarà più funzionante: te ne verrà dato uno nuovo. Dovrai quindi aggiornare tutti i dati – anche quelli necessari per utilizzare l’App Postepay – in quanto sia il codice a 16 cifre che il codice CVV saranno diversi.
Perché è importante bloccare il prima possibile la carta
In caso di furto, smarrimento o sospetta clonazione della Postepay è importante procedere quanto prima al blocco della stessa onde evitare – o nel peggiore dei casi – limitarne l’utilizzo fraudolento.
Tuttavia, nel caso in cui siano state effettuate degli acquisti non autorizzati, è bene sapere che si ha diritto al rimborso del maltolto previa franchigia di 50 € (prima del 13 gennaio 2018 questa era di 150 €), maggiori dettagli qui.
Naturalmente quanto appena detto ha valore se ci si è attivati tempestivamente per bloccare la carta in modo impedirne un uso fraudolento prolungato.
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