Postepay in Australia: uso, costi e commissioni

In Australia c’è così tanto da vedere e da fare che non c’è da stupirsi che sia una destinazione turistica così popolare. Dalla Grande Barriera Corallina alla vivace metropoli di Sydney, troverai sicuramente qualcosa di nuovo ed emozionante ovunque andrai.

Ciò detto, organizzare le tue finanze per un viaggio così lungo può essere un po’ complicato. Ecco perché è importante avere tutte le informazioni indispensabili sulla tua carta Postepay per usarla al meglio quando sarai nel paese dei canguri ?.

Quindi, se sei alla ricerca di informazioni per il tuo viaggio ✈️ con Postepay al seguito, continua a leggere questa guida. Troverai tutti i dettagli su costi, commissioni e limiti di utilizzo, oltre a consigli su come sfruttare al meglio la tua carta durante tutta la vacanza. Buona lettura!

postepay in australia

Per chi si vuole solo informare ma non ha ancora la Postepay

La carta Postepay è una carta di debito prepagata ricaricabile che può essere utilizzata per gli acquisti online e presso gli esercenti commerciali presenti sia in Italia che all’estero inclusa quindi l’Australia.

Come vedremo, può essere ? ricaricata in molti modi diversi anche quando si è all’estero e può essere gestita totalmente ed in tempo reale tramite la app Postepay. App che è disponibile sia per sistemi iOS Apple che Android.

Inoltre, è anche sicura. Infatti, attraverso l’App è possibile bloccare ?︎ immediatamente la carta in caso di furto o smarrimento.

Leggi anche: Come bloccare la Postepay.

Ma c’è di più, la Postepay supporta anche i portafogli Apple Pay e Google Pay, rendendo ancora più comodo il suo utilizzo all’estero ed in particolar modo in Australia dove i pagamenti contactless sono accettati ovunque.

Naturalmente questa prepagata può essere utilizzata anche in Australia per prelevare contanti dagli sportelli automatici ? Visa (Postepay Standard) o MasterCard (nel caso si abbia la Postepay Evolution) e per fare acquisti presso gli esercizi commerciali di ogni tipo, ristoranti, bar, hotel, ecc..

Per quanto riguarda la sicurezza, entrambi i portafogli digitali offrono un elevato livello di protezione ?, per cui puoi essere certo che le tue transazioni saranno sicure.

Prima di partire ricorda di sbloccare la carta per l’uso all’estero

Prima di partire per il ✈️ viaggio, è importante verificare che la carta sia abilitata all’uso all’estero. Questo è molto importante, se non effettui questo controllo potresti – nel caso in cui la carta non fosse sbloccata – vederti negare tutte le transazioni fatte sul posto.

Quindi, se desideri utilizzare la tua carta Postepay per le transazioni in Australia, effettua questa semplice procedura: se non lo hai ancora fatto, registrati sul sito Poste.it e poi, dopo aver effettuato l’accesso nella tua “Area Personale”, entra sezione “Le mie carte” e verifica che l’impostazione di abilitazione della carta sia impostata su “accettata in tutto il mondo”.

Dopo aver impostato la carta per l’uso internazionale, puoi tranquillamente partire per il tuo ?︎ viaggio e goderti la tua vacanza con Postepay.

Plafond e limiti di utilizzo

Questione tanto delicata, quanto importante, è l’avere conoscenza del plafond ed i limiti di spesa e di utilizzo della Postepay quando si è all’estero.

Il massimale annuo per di 50.000 euro ed il limite giornaliero per il prelievo di contanti – quello che davvero ci interessa in un viaggio – è di 250 euro.

Un altro aspetto importante da considerare sono i pagamenti tramite POS, per i quali è previsto un limite giornaliero di 3.500 euro fino ad un massimo mensile di 10.000 euro.

Se desideri maggiore autonomia per sentirti un po’ più sicuro rispetto ai limiti di prelievo, la Postepay Evolution potrebbe essere l’opzione migliore rispetto alla carta standard, questo perché il suo limite di prelievo massimo giornaliero è di 600 euro.

Tuttavia, il limite per i pagamenti con la carta Evolution è lo stesso della versione standard, ovvero 3.500 euro al giorno e 10.000 euro al mese.

Costi e commissioni quando si usa la carta Postepay in Australia

Essendo l’Australia un Paese che adotta valuta diversa da quella italiana, è importante conoscere le spese e le commissioni applicate quando si utilizza la carta Postepay in Australia.

In particolare, è importante ricordare che, ogni volta che si utilizza la carta per effettuare un acquisto, viene applicata una commissione di cambio dell’1,10% sull’importo prelevato o speso. Inoltre, ogni volta che si preleva denaro presso uno sportello ATM, oltre alla commissione sul cambio viene applicata una commissione fissa aggiuntiva di 5 euro.

Facciamo qualche esempio: supponiamo di prelevare dallo sportello ATM 20 dollari Australiani, in questo caso, la commissione di cambio applicata sarà pari all’1,10% sul prelevato, che, in questo caso corrisponde a 0,22 euro + 5 euro di spese fisse = 5,22 euro.

Naturalmente, il cambio sarà influenzato anche dal differente valore delle rispettive valute. Esempio, in questo momento un 1 euro equivale ad 1,55 dollari australiani. Questo significa che, se si prelevano 20 euro, l’ATM erogherà 31 dollari australiani.

Diversamente, quando si effettua un acquisto con la carta, verrà applicata la commissione di cambio dell’1,10% e nessun costo aggiuntivo per la transazione. Naturalmente, anche in questo caso l’operazione sarà influenzata dal cambio euro/dollaro australiano.

È inoltre importante ricordare che, quando ci si trova in Australia, alcune banche potrebbero applicare commissioni aggiuntive. Pertanto, se desideri ottimizzare i costi, è importante prestare attenzione a ciò che viene visualizzato sullo schermo dell’ATM, in modo da poter scegliere se continuare con il prelievo o cambiare ATM preferendo l’istituto bancario che non applica commissioni aggiuntive.

In generale, sebbene queste commissioni possano sembrare costose, sono comunque molto più basse rispetto ad altre prepagate concorrenti.

Come ricaricare la carta quando si è in Australia?

Se ti trovi nel bisogno di ricaricare la Postepay quando già ti trovi in Australia non preoccuparti, ci sono diversi modi per farlo!

Uno dei modi più semplici per rimpinguare la tua carta quando sei all’estero è la ricarica dal conto BancoPosta. In questo caso, ti basterà trasferite l’importo desiderato dal conto alla carta. Il denaro così trasferito sarà immediatamente disponibile! Questa operazione può essere effettuata sia dalla app BancoPosta che dal sito poste.it.

Se non disponi di un conto BancoPosta, puoi sempre chiedere aiuto a qualcuno in Italia che possa effettuare la ricarica presso un ufficio postale. In questo caso, chi ti effettuerà la ricarica dovrà compilare il “Modulo di Ricarica Postepay” che troverà disponibile nell’ufficio postale.

Da parte tua, dovrai necessariamente comunicare il numero della tua carta Postepay, in quanto indispensabile per effettuare l’accredito. Anche in questo la ricarica viene subito resa fruibile in quanto il versamento viene accreditato istantaneamente sulla tua carta.

L’altra possibilità di ricarica è quella possibile tramite il servizio P2P Postepay. In pratica, si tratta di chiedere ad un amico o a un familiare che, come te, possiede una carta Postepay una ricarica. L’accredito dei fondi sulla carta prepagata è immediato e i fondi sono immediatamente disponibili per effettuare pagamenti online e offline.

Infine, se possiedi una carta Postepay Evolution, è possibile ricaricare quest’ultima anche tramite un bonifico normale o istantaneo. Ciò è possibile in quanto, questa prepagata, possiede un codice IBAN ed è in grado di ricevere bonifici da carte e conti di altre banche.

Leggi anche: Bonifico su Postepay Evolution: tempi, costi e limiti.

Come vedi, con tutte queste possibilità a disposizione, ricaricare la tua Postepay mentre ti trovi in Australia sarà un gioco da ragazzi!

In ogni caso, ti suggeriamo di partire con sufficienti fondi così da poter affrontare qualsiasi spesa imprevista senza dover ricorrere a ricariche che potrebbero essere necessarie in momenti, in luoghi o circostanze scomode.

Suggerimenti per l’uso consapevole della tua carta

Prima di partire per il tuo viaggio, assicurati che il plafond di utilizzo della Postepay sia sufficiente a coprire il periodo di soggiorno. In ogni caso porta sempre con te una seconda carta e del denaro contante, questo ti permetterà di essere preparato nel caso in cui ti dovessi trovare ad affrontare una spesa imprevista.

Cerca di prelevare contanti solo quando ne hai bisogno perché, come già detto, ogni operazione costa 5 euro. Onde evitare molteplici addebiti evita di ritirare piccole somme, meglio fare un prelievo più consistente in un’unica soluzione così da ottimizzare i costi operativi.

Controlla di frequente le commissioni che ti vengono addebitate per ogni operazione. In alcuni casi, possono essere addebiti aggiuntivi sulle transazioni. Per avere sempre il pieno controllo della tua situazione economica, usa la app per monitorare sia i movimenti che il saldo della Postepay.

Infine, se non lo hai già fatto, attiva gli avvisi e le notifica dell’app. Le notifiche ti avvisano di ogni movimento di fondi in tempo reale. Questa funzione è molto utile, ti aiuterà a tenere traccia delle tue spese ed evitare così spiacevoli sorprese.

Cosa fare in caso di furto o smarrimento della carta

In caso di furto o smarrimento della carta, la prima cosa da fare è bloccarla tramite l’app Postepay oppure, in alternativa, puoi contattare il servizio clienti di Poste Italiane al numero +39 049 2100149.

Una volta rientrato dal viaggio denuncia l’accaduto alle autorità competenti, Polizia o Carabinieri. Quando ti troverai a dichiarare l’accaduto difronte alle forze dell’ordine, abbi l’accortezza di dichiarare eventuali addebiti non autorizzati. Per farlo, controlla attentamente l’estratto conto della Postepay per verificare se sono stati effettuati acquisti non autorizzati.

Attenzione: ricorda che, inserire nella denuncia eventuali somme sottratte illecitamente ti permetterà di chiederne il rimborso. Diversamente potresti avere delle difficoltà quando presenterai la documentazione per la richiesta di rimborso alle Poste.

Conclusioni

Come abbiamo potuto capire da quanto riportato nell’articolo, la Postepay, entro certi limiti di utilizzo, offre un modo sicuro e conveniente per effettuare pagamenti anche quando si è in Australia.

Nell’articolo ti abbiamo illustrato come ricaricare la carta quando sei fuori dall’Italia, oltre ad aver ti dato alcuni consigli su come utilizzarla in modo oculato.

Ti abbiamo anche fornito informazioni su cosa fare in caso di smarrimento o furto della carta.

In conclusione possiamo affermare senza alcun dubbio che la Postepay può essere uno strumento di pagamento davvero utile se usata correttamente.

Grazie per aver letto questo articolo. Ci auguriamo che le informazioni ti siano state utili e che ti siano di aiuto nell’utilizzo corretto della carta quando sarai in Australia. Bon voyage! Buon viaggio!