Postepay in Giappone

È tempo di partire, il Giappone sta chiamando! Hai sognato questo viaggio per anni e ora stai finalmente per realizzarlo. È tempo di esplorare gli antichi templi, i boschetti di ciliegi in fiore e tutta la straordinaria cultura che il Giappone ha da offrire.

Hai pianificato tutto! La visita al Santuario di Fushimi Inari-taisha, al tempio Kinkaku-ji (il Padiglione d’Oro) al Santuario di Nikko per poi fare un lungo soggiorno a Tokyo dove hai deciso di degustare quello che probabilmente sarà il miglior sushi che mangerai nella tua vita.

Hai già pagato il biglietto aereo, i soggiorni nei vari hotel e l’assicurazione di viaggio. Dunque, l’unica domanda che rimane è: una volta atterrato nel Paese del Sol Levante la carta Postepay funzionerà?

Ebbene, la risposta è sì. La Postepay in Giappone funziona benissimo ed è accettata praticamente ovunque (salvo in alcuni casi), e quindi non dovrai preoccuparti di portare con te molti contanti da cambiare sul posto.

Le uniche cose di cui dovrai preoccuparti, quando userai la tua carta in Giappone, sono i limiti di utilizzo, che variano a seconda che tu abbia una Postepay Standard o una Postepay Evolution.

postepay in giappone

Non da ultimo, dovrai tenere presente che alcuni esercenti, soprattutto quelli più piccoli, potrebbero non accettare le carte prepagate. È quindi consigliabile, avere a disposizione anche contanti in valuta locale che, come immaginiamo tu sappia essere lo Yen.

Come vedi, le cose da sapere prima di partire non mancano, dunque cosa ne dici di iniziare a fare sul serio ed entrare nel vivo delle questioni che ci attendono?

Se la risposta è sì, allora mettiti comodo, prenditi un po’ di tempo e leggi questo articolo fino alla fine. Buona lettura!

Qual è la valuta in uso in Giappone e perché è importante tenerne conto?

La prima questione da affrontare quando ci si accinge ad utilizzare la Postepay all’estero è quella inerente la valuta in uso nel Paese di destinazione. In questo caso, in Giappone la valuta in uso è lo yen giapponese (JPY).

Questo dato è importante da conoscere perché, quando si utilizza una carta all’estero, ed il paese che ci ospita ha una valuta diversa dalla nostra (EURO), ad ogni transazione verrà applicato un tasso di cambio.

Pertanto, sappi che, quando utilizzerai la tua Postepay in Giappone, su ogni transazione ti verrà applicata una commissione sul cambio pari all’1,10% calcolato sull’importo speso.

Per comprendere meglio cosa avviene nella vita reale facciamo un esempio pratico: sopponi di spendere 17.335 yen in un ristorante giapponese, quando pagherai con la tua Postepay, ti verranno addebitati 120 euro più 1,10% (commissione per cambio valuta) dell’importo speso.

Quindi il totale addebitato sulla carta sarà di 121,23 euro, ovvero il costo del ristorante più 1,10% di commissioni per il cambio della valuta. Il totale pagato sarà di 17.512 yen, ovvero il costo del ristorante, più l’importo corrispondente alla commissione di cambio.

Leggi anche: Guida all’uso della Postepay Evolution all’estero.

Come prelevare contanti dalla Postepay in Giappone?

Puoi facilmente prelevare contanti con la tua carta Postepay presso tutti gli sportelli ATM Visa o MasterCard a seconda del tipo di carta che possiedi.

Dunque, se hai una Postepay Standard potrai prelevare contanti presso un qualsiasi un ATM che supporti il circuito Visa/Visa Electron. Diversamente, se hai una Postepay Evolution potrai prelevare presso tutti gli sportelli ATM che supportano il circuito internazionale MasterCard.

Inoltre, ricorda che potrai effettuare i tuoi prelievi anche presso tutti gli sportelli CityBank.

Per quel che riguarda i prelievi presso gli ATM, Poste Italiane applicherà una commissione fissa di 5 euro per ogni prelievo effettuato, questo a prescindere dall’importo ritirato. Naturalmente anche in questo caso verrà applicata una commissione di cambio dell’1,10% calcolata sull’importo prelevato.

La procedura per prelevare è la medesima che usi quando prelevi in Italia, eccola di seguito:

  • trovato lo sportello ATM inserisci la carta Postepay nell’apposita fessura;
  • quindi inserisci il codice PIN per autorizzare la transazione;
  • successivamente, digita la somma di denaro che desideri prelevare;
  • infine, attendi l’elaborazione della richiesta e ritira la carta e i contanti.

Quali sono le commissioni associate all’utilizzo di una Postepay in Giappone?

Per gli acquisti in Giappone con la Postepay è prevista una commissione di cambio dell’1,10% sull’importo speso.

Per quel che riguarda i prelievi presso gli sportelli automatici giapponesi, ricorda che Poste Italiane applica una commissione fissa pari a 5 euro per ogni prelievo effettuato.

Plafond e limiti di utilizzo della Postepay in Giappone: quali sono?

Quando utilizzi la Postepay in Giappone, è importante conoscerne i limiti onde evitare sorprese.

In particolare, tieni presente che, se possiedi una carta Postepay Standard, il limite massimo di prelievo giornaliero è di 250 euro. Diversamente se hai una carta Postepay Evolution il limite sale a 600 euro.

Inoltre, ricorda che il limite massimo di spesa è di 3.000 euro al giorno per entrambi i tipi di carta.

Se non sei più che certo, che il plafond della Postepay sia sufficiente a soddisfare le tue esigenze di acquisto, porta con te. In questo modo, hai la possibilità di utilizzare un’altra carta nel caso in cui ve ne fosse bisogno per superati limiti di utilizzo.

Come ricaricare la Postepay in Giappone?

Per ricaricare la carta Postepay quando sarai in Giappone, hai diverse soluzioni, alcune delle quali prevedono prevedono possibili tramite la app Postepay, il sito web postepay.it o bonifico bancario nel caso tu abbia la carta Evolution. Illustriamo di seguito i dettagli per ogni singola modalità di ricarica.

Se hai un conto BancoPosta, puoi ricaricare facilmente la tua carta dall’app o dal sito web poste.it. Per farlo è sufficiente accedere nella tua area riservata o nella app, trovare e selezionare l’opzione “Ricarica carta”, scegliere la carta da ricaricare, inserire l’importo che desideri versare e confermare la transazione. Una volta completata la transazione, l’accredito è immediato e potrai usare la carta come di consueto.

Se non possiedi un conto BancoPosta puoi ricaricare la Postepay chiedendo ad un amico, parente o conoscente di andare presso un ufficio postale ed effettuare una ricarica a tuo favore. A tal fine, è necessario che, chi si reca all’ufficio postale, mostri un documento e conosca il numero della tua carta PostePay.

Attenzione: il numero PAN è il numero univoco di identificazione di una carta di pagamento. Composto da 16 cifre suddivise in gruppi da 4, viene utilizzato per identificare in modo univoco la carta ed è posizionato sul fronte della stessa.

Un’altra opzione per ricaricare la carta è quella di farlo attraverso il servizio P2P Postepay. In pratica è un modo per inviare denaro da una Postepay ad un’altra. L’invio del denaro viene gestito interamente online tramite l’app Postepay o il sito postepay.it e l’accredito del denaro è immediato. Per saperne di più, leggi la nostra guida dal titolo: P2P Postepay: cos’è, quanto si può inviare.

Ed ancora, se possiedi una carta Postepay Evolution, che è dotata di codice IBAN, puoi inviarti o fari inviare un bonifico (anche istantaneo) per ricaricare la carta. Anche in questo caso, per saperne di più, puoi leggere la nostra guida: Bonifico Postepay Evolution.

Come controllare il saldo ed i movimenti?

È possibile tenere sotto controllo il saldo e i movimenti della carta in qualsiasi momento attraverso l’app Postepay, il sito poste.it o direttamente da uno sportello atm che ne supporti la funzione.

Per istruzioni dettagliate su come utilizzare ciascuno di questi metodi, ti consigliamo di leggere la nostra guida: 4 modi per controllare il saldo della Postepay.

Cosa fare in caso di furto o smarrimento della carta quando sei all’estero?

Se la carta ti è stata rubata o, più semplicemente l’hai smarrita dovresti bloccarla il prima possibile. Puoi farlo da te utilizzando l’apposita funzione tramite App oppure telefonando al numero +39 02 82.44.33.33.

Se desideri avere maggiori informazioni su come fare per sospendere la carta, leggi la nostra guida: Come bloccare la Postepay.

Per qualsiasi ulteriore necessità ti consigliamo di contattare Poste Italiane. Trovi tutti i numeri di riferimento nella nostra guida: Numero verde Poste Italiane: elenco contatti.

Conclusione

Siamo giunti alla fine di questa guida sull’utilizzo della Postepay in Giappone. Speriamo di essere riusciti a darti tutte le informazioni e gli strumenti necessari affinché tu possa sentirti sicuro nell’utilizzo della carta anche quando sarai lontano da casa.

Ricorda: tieni sempre d’occhio il saldo della carta e assicurati di avere un metodo di pagamento di riserva per ogni evenienza! Buon viaggio! ?️???