Il conto Postepay esiste? Può sostituire un conto corrente con carta di credito?

Conto corrente, quanto mi costi? Sei stanco di vedere addebiti ogni mese per servizi che non utilizzi? Se la risposta è sì, forse è arrivato il momento di rimediare!

Consigliata da amici, ora stai pensando ad una Postepay come alternativa, ma ti sorge un dubbio, hai una domanda che ti frulla in testa: “Il conto Postepay può sostituire il tuo conto corrente con annessa carta di credito?”

Ok, tagliamo subito la testa al toro e chiariamo una cosa importante: non esiste un conto Postepay. La Postepay è una carta prepagata!

Ne consegue che, nella sua versione standard, ovvero quella di colore giallo, non può assolutamente sostituire un conto corrente con carta di credito o debito. Questo perché, la carta base di Poste Italiane, non ha un proprio codice IBAN (International Bank Account Number).

Cosa comporta la mancanza di quel codice? In pratica, una carta senza IBAN, banalmente non può in alcun modo essere una alternativa ad un conto con carta.

In sostanza, essa non può essere utilizzarla per effettuare o ricevere bonifici, accettare la domiciliazione delle utenze o essere usata per noleggiare un’auto.

Diversamente, la maggior parte delle cose appena citate è possibile fare con conto o, come vedremo a breve, con una carta che invece possiede un suo codice IBAN.

Ed ecco quindi la possibile soluzione, quella di cui parleremo in questa guida. Esiste l’alternativa, esiste la Postepay Evolution, che, a differenza della sua sorella minore, pur non essendo collegata ad un conto ha comunque un codice IBAN.

iban postepay
Carta Postepay con codice IBAN

Ma cosa significa questo? Ebbene, ciò significa che, con questa versione evoluta della carta, è possibile fare quasi tutto quello si fa con un conto corrente.

Interessante, vero? Vediamo di approfondire l’argomento!

conto postepay

Pro e contro della carta Postepay rispetto ad un conto con carta di debito o di credito

L’utilizzo di una carta Postepay Standard presenta pro e contro rispetto ad una carta collegata ad un conto. Prendiamo ad esempio la questione sicurezza.

Ebbene, il fatto che la prepagata di Poste Italiane consenta di spendere solo il denaro precedentemente precaricato la rende sicura in caso di furto o smarrimento. Un malintenzionato potrà spendere il denaro a disposizione sulla carta in quel momento, ma non di più.

Al contrario, in caso di furto della carta di credito o più semplicemente dei suoi dati, espone al rischio di veder addebiti di maggiore entità.

Parlando dei costi invece, la Postepay Standard non ha un canone annuale da pagare per mantenerla attiva. Diversamente, una carta di credito ha costi fissi elevati.

I contro: La Postepay, essendo una semplice prepagata, non ha un plafond di credito. Questo, comporta l’impossibilità di concludere un pagamento nel momento in cui, i fondi caricati sulla stessa, non risultano essere sufficienti per concludere la transazione.

Ciò non accade con una carta di credito, perché in quel caso, è possibile spendere più di quello che si ha effettivamente disponibile sul conto a cui essa è collegata.

Altra questione da tenere presente è che, a differenza di una carta di credito, con una Postepay – anche nella sua versione Evolution – non è possibile noleggiare un’auto. Chi ha bisogno di effettuare questo tipo di operazioni dovrà ricorrere ad altre soluzioni.

Ed ancora, tra i possibili limiti ci sono quelli relativi i prelievi. Nel dettaglio, va detto che, nel migliore dei casi, ovvero utilizzando la Postepay Evolution, si ha un limite massimo di prelievo giornaliero pari a 600€, fino ad un massimo di e 2.500€ mensili. Inoltre, vi è anche un limite massimo giornaliero per quel che riguarda i pagamenti tramite pos, i quali non possono superare i 3.500 €.

Quindi, qual è la soluzione migliore? La risposta, come per molte cose nella vita, è: dipende. Dipende dalle tue esigenze e da come desideri utilizzare la carta.

Esempio, se hai bisogno di effettuare solo piccoli pagamenti e non ti importa di utilizzare la carta per alcune transazioni specifiche, allora la Postepay Standard potrebbe essere la soluzione perfetta per te.

Diversamente, se hai bisogno di poter effettuare bonifici, domiciliare le utenze allora la Postepay Evolution è l’unica possibile soluzione ad un conto, se desidera avere una carta emessa da Poste Italiane.

La Postepay Evolution: cos’è e cosa offre?

La Postepay Evolution è una delle migliori carte prepagate con IBAN. Per comprendere di cosa stiamo parlando, bisogna sapere che, il codice IBAN è un codice alfanumerico univoco che consente di effettuare e ricevere tutti i tipi di pagamento, compresi quelli che normalmente possono essere fatti da un conto corrente bancario.

In termini pratici, questo significa che con la carta Postepay Evolution è possibile:

  • Domiciliare le utenze, pagare i bollettini, fare e ricevere bonifici, pagare le bollette, l’affitto, spese condominiali e molto altro.
  • Pagare contactless, pagare online con il proprio smartphone tramite Apple Pay o Google Pay.
  • Prelevare contanti da qualsiasi sportello automatico del mondo.

In pratica, questa prepagata offre quasi tutte le funzionalità disponibili di una carta collegata ad un conto. L’unico limite è che non si può spendere più dell’importo precedentemente caricato su di essa.

Leggi anche: Iban Postepay: qual è, dove si trova, come condividerlo.

Come ottenere la carta Postepay Evolution

Per ottenere la carta Postepay Evolution è necessario recarsi presso l’ufficio postale con un documento di identità e il proprio codice fiscale. Una volta effettuata la richiesta e sbrigate le pratiche burocratiche, ti verrà consegnata seduta stante la carta, la quale verrà attivata con una prima ricarica.

Il costo di emissione della carta è pari a 5 €. C’è poi da fare la prima ricarica di 15 €, dai quali, in un secondo momento, verranno addebitati in automatico 12 € che serviranno per pagare il canone annuo.

Considerazioni finali

In conclusione, possiamo dire che, la carta Postepay Evolution è una valida alternativa per chi non desidera avere un conto con annessa carta di credito. Il vantaggio che si ottiene è l’avere le classiche funzionalità di un comune coto a costi più bassi.

D’altra parte, occorre tenere presente che, questa carta, nonostante sia molto performante, non è adatta a chi ha bisogno di effettuare pagamenti consistenti, in quanto, l’importo spendibile giornalmente tramite POS non può superare i 3.500 €.

Grazie al codice IBAN, di cui è dotata la carta Postepay Evolution, puoi, in sostanza, fare tutto ciò che normalmente è possibile fare con un normale conto corrente.

Quindi, cosa è meglio per te? Un normale conto con carta annessa o la carta Postepay Evolution? A te la scelta!

Carte prepagate consigliate

Stai cercando una prepagata? Prima di decidere quale scegliere tra le tante oggi disponibili ti consigliamo di leggere le nostre recensioni. In particolare, consulta la nostra classifica delle migliori carte prepagate con IBAN.