Postepay, addebiti non autorizzati: come bloccarli, disconoscerli e recuperare i soldi

Stai controllando l’estratto conto della tua Postepay ed hai notato addebiti non autorizzati? Se ti trovi in questa situazione fai devi agire in fretta e gestire il problema nel più breve tempo possibile.

Molto spesso gli addebiti fraudolenti risultano essere di piccoli importi, pochi euro ed è per questo che talvolta sono difficili da notare se non usi la app Postepay per ricevere le notifiche di ogni transazione.

Ad ogni modo, sia che la somma sottratta sia piccola o peggio grande, devi agire immediatamente per evitare ulteriori frodi.

In questo articolo ti spiegheremo come gestire efficacemente ed in tempi rapidi questi addebiti, come bloccarli, disconoscerli, e come recuperare il denaro che ti è stato sottratto indebitamente.

postepay addebiti non autorizzati

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Pronto per passare all’azione? Molto bene, non indugiamo oltre perché è di fondamentale importanza agire rapidamente. Cominciamo!

Cosa fare in caso di addebiti Postepay non autorizzati?

Se trovi addebiti Postepay non autorizzati sulla tua carta, anche quelli provenienti da Google play, la prima cosa da fare è bloccare la carta. Puoi farlo in diversi modi:

  • Tramite l’app Postepay: apri la app, pigia sull’immagine della carta da bloccare e poi vai su “Impostazioni carta” e poi selezione l’opzione “Blocco temporaneo”.

Leggi anche: Come bloccare la Postepay.

  • Tramite il servizio clienti: puoi chiamare il numero verde dedicato alla Postepay servizio clienti Postepay al numero 800.003.322 (dall’Italia) o +39 02.82.44.33.33.(dall’estero) e chiedere all’operatore di bloccare immediatamente la carta.

Leggi anche: Numero verde di Poste Italiane.

Infine, non appena la carta è bloccata, devi denunciare le spese non autorizzate alla polizia o ai carabinieri. Se preferisci, è possibile presentare una denuncia online tramite le seguenti pagine web:

Importante: Fornisci tutte le informazioni sugli addebiti compreso l’importo dei soldi spesi e la data in cui sono stati effettuati. In ogni caso, ricorda che dovrai in ogni caso andare fisicamente presso gli uffici delle forze dell’ordine per terminare la denuncia in quanto solo così questa avrà valenza legale. Infine, ottenuta la denuncia validata, consegnane una copia presso un ufficio postale.

Come disconoscere e contestare un addebito Postepay?

Una volta bloccata la carta Postepay e fatta la denuncia presso le forze dell’ordine, puoi disconoscere e contestare gli addebiti non autorizzati compilando il “Modulo di contestazione addebito per i servizi Postepay” e successivamente inviarlo a PostePay S.p.A. utilizzando uno dei tre seguenti modi:

  1. Via fax al numero 06-98.68.03.30.
  2. Tramite raccomandata con ricevuta di ritorno inviata a: PostePay S.p.A. – Patrimonio destinato IMEL- Gestione Reclami – Viale Europa, 190 – 00144 Roma.
  3. Oppure tramite PEC all’indirizzo: reclami.postepay@pec.posteitaliane.it.

Attenzione: Quando invierai il modulo di contestazione, ricordati di allegare una copia del tuo documento d’identità e una copia della denuncia fatta presso le forze dell’ordine.

Come chiedere il rimborso di uno o più addebiti non autorizzati sulla Postepay?

Poste Italiane, una volta ricevuta la richiesta del cliente, procede alla verifica del caso e se viene accertato che le operazioni non sono state effettuate dal titolare della carta o da una persona da lui autorizzata, Poste Italiane procederà al rimborso degli importi addebitati.

Per richiedere il rimborso, è necessario per seguire questi passi:

  1. Compilare il “Modulo di contestazione addebiti per servizi Postepay”.
  2. Consegnare il modulo e il reclamo presso un ufficio postale o inviato via fax o raccomandata A/R o via PEC.

Una volta compiuti questi passi, Poste Italiane aprirà una pratica di rimborso e, dopo le dovute verifiche, procederà al rimborso delle somme addebitate ma non dovute perché addebitate a seguito della frode subita.

Leggi anche: Recensione della carta Postepay.

Come avviene il rimborso?

I metodi di rimborso dono diversi e puoi scegliere quello che meglio ti soddisfa: puoi chiedere che ti venga fatto un bonifico bancario oppure puoi chiedere di ricevere il rimborso sulla nuova Postepay.

Infine, puoi anche decidere di ricevere il denaro in contanti presso qualsiasi Ufficio Postale (fino ad un limite di 1.000 €) o tramite assegno postale a te inviato tramite raccomandata (nel caso in cui l’importo da rimborsare superi 1.000 €).

Come faccio a sapere se il mio rimborso è andato a buon fine?

Se hai scelto di ricevere il rimborso sulla tua nuova Postepay, una volta completata l’operazione, troverai l’importo accreditato sulla carta controllando l’estratto conto da un ATM o tramite App Postepay o richiedendo la lista dei movimenti persso uno sportello postale. Se hai richiesto un bonifico bancario su un tuo conto corrente, potrai verificare l’accredito consultando il relativo estratto conto.

Infine, se hai deciso di ricevere il rimborso in contanti presso un Ufficio Postale, verrai contattato dal Servizio Clienti PostePay per concordare l’orario più adatto per recarti all’Ufficio Postale dove potrai ricevere il rimborso in cash.

Qual è il tempo limite per richiedere un rimborso?

Il limite di tempo per richiedere un rimborso Postepay non è chiaro. Tuttavia, è importante agire rapidamente per gestire il problema e richiedere il rimborso delle somme addebitate ma non da te autorizzate.

Per avere maggiori informazioni in tal senso ti consigliamo di contattare l’assistenza clienti Postepay.

Conclusioni

Ricapitolando: Per contestare gli addebiti Postepay, devi compilare il “Modulo di contestazione addebiti per servizi Postepay” e inviarlo a PostePay S.p.A. in uno dei tre modi: via fax, via raccomandata con ricevuta di ritorno o via PEC. Poste Italiane aprirà quindi una pratica di rimborso e, dopo aver verificato il caso, procederà al riaccredito delle spese non autorizzate.

I metodi previsti per il rimborso delle somme sottratte illecitamente sono: il bonifico bancario, il riaccredito su una Postepay o il ritiro di contanti presso un ufficio postale. Infine, è possibile ricevere il denaro anche tramite assegno postale.

Il limite di tempo per richiedere un rimborso Postepay non è chiaro ma, come già detto, è importante agire rapidamente.

Leggi anche: Sblocco PostePay: come fare?

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