I codici OTP, o One Time Password, sono sempre più utilizzati come misura di sicurezza per proteggere gli utenti quando effettuano operazioni “sensibili” online.
In breve, si tratta in genere di codici composti da più cifre generati da un’applicazione o da un servizio e inviati al telefono cellulare dell’utente. Il codice viene poi inserito nel sito web o nell’app per completare la transazione.
Vediamo di seguito tutti i dettagli così da poter comprendere tutta la tecnologia che c’è dietro questi codici.
Indice dei Contenuti
Che cos’è un codice OTP?
Un codice OTP (One Time Password, ovvero “password valida una sola volta”) è un codice univoco che viene generato da un’applicazione o da un servizio che ne prevede l’utilizzo, e inviata al cellulare dell’utente tramite SMS, pop-up o email. Il codice viene poi utilizzato per completare una operazione che può essere un acquisto, un accesso o un altro tipo di azione che ne preveda l’utilizzo.
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A cosa serve?
L’uso del codice OTP si basa sul fatto che è molto difficile intercettare un codice generato e inviato direttamente al telefono o all’email dell’utente. Pertanto, aggiunge un ulteriore livello di sicurezza alle azioni sensibili che vengono effettuate online.
Ad esempio, quando si effettua un acquisto su un negozio online, il codice OTP può essere utilizzato per confermare la propria identità e la validità della transazione.
In un altro esempio, quando si accede a un sito web o a un’applicazione, il codice OTP può essere utilizzato in alternativa alla password.
Quanto dura?
I codici OTP hanno una durata limitata, che in genere è di circa 5-10 minuti. Dopo questo tempo, il codice scade e non può più essere utilizzato.
Come si usa?
Le modalità di utilizzo di un codice OTP dipendono dall’applicazione o dal servizio che lo fornisce. In genere, è necessario inserire il codice nel campo appropriato del sito web o dell’app.
In alcuni casi, potrebbe essere necessario inserire il codice in un’applicazione speciale, come ad esempio Google Authenticator.
È importante notare che i codici OTP possono essere utilizzati una sola volta. Una volta utilizzati, scadono e non possono essere riutilizzati.
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Come si genera?
I codici OTP sono generati da un algoritmo o da un’applicazione o da un servizio che ne prevede l’utilizzo. Il codice viene poi inviato al telefono cellulare dell’utente tramite SMS, popup o e-mail.
In alcuni casi, il codice può essere generato da un dispositivo hardware, come un token.
Quali sono le sue caratteristiche?
Il codice OTP è in genere composto da 6-8 cifre. Può essere una qualsiasi combinazione di numeri e lettere.
Può essere riutilizzato?
No, un codice OTP non può essere riutilizzato. Una volta utilizzato, scade e non può essere riutilizzato.
Quali sono i vantaggi dell’uso dei codici OTP per la sicurezza online?
I codici OTP presentano diversi vantaggi quando vengono utilizzati per la sicurezza online:
- Sono molto difficili da intercettare, poiché vengono generati e inviati direttamente al telefono o all’e-mail dell’utente.
- In genere sono validi solo per un breve periodo di tempo, il che li rende inutili per gli aggressori anche se riescono a intercettarli.
- Possono essere utilizzati come alternativa alle password, rendendo più difficile per gli aggressori indovinare la password corretta.
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Quali algoritmi vengono utilizzati per generare un codice OTP?
Esistono diversi algoritmi che possono essere utilizzati per generare un codice OTP, come l’algoritmo HMAC-based One-time Password (HOTP) e l’algoritmo Time-based One-time Password (TOTP).
Quanto sono sicuri?
I codici OTP sono molto sicuri, poiché sono difficili da intercettare e possono essere utilizzati una sola volta. Tuttavia, è importante notare che non sono perfetti e possono essere compromessi se il telefono o l’e-mail dell’utente vengono violati.
Conclusioni
In conclusione, i codici OTP sono un modo molto efficace per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza alle transazioni online e alle azioni sensibili. Vengono generati da un’applicazione o da un servizio. Le password sono generalmente composte da 6-8 cifre e vengono inviate al telefono o all’e-mail dell’utente. Una volta utilizzati, scadono e non possono essere riutilizzati. Anche se non sono perfetti, sono un modo molto sicuro per proteggere i conti e le transazioni online.
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