HYPE: recensioni negative ed opinioni online

Hype, recensioni negative: come mai? Quali criticità lamentano i clienti e quali opinioni hanno di questa prepagata con IBAN? Sono per la maggior parte positive o negative? Quando questa carta dà il meglio di sé stessa e quando invece è preferibile sceglierne un’altra?

Per darti le risposte alle domande sopra riportate abbiamo cercato online i pareri negativi di chi già la sta utilizzando. Con nostra sorpresa, abbiamo scoperto che ci sono diverse negatività segnalate dagli utenti, anche se, occorre subito precisare che non tutte sono condivisibili.

Se stai pensando di richiedere la carta HYPE, prima di procedere, ti consigliamo di leggere questo articolo perché così avrai tutte informazioni necessarie per capire se questa prepagata è la migliore per te. Prenditi qualche minuto e scopri tutte le vere o presunte criticità.

Disservizio: tempi di attivazione troppo lunghi

hype recensioni negative

La prima criticità di cui ti vogliamo parlare è quella relativa i tempi di attivazione che in alcuni casi gli tenti dicono essere molto lunghi, ben al di sopra delle tempistiche pubblicizzate.

hype recensione negativa tempi di attivazione

In questo caso, il servizio clienti di HYPE, in risposta all’utente che lamentava il disservizio, ha spiegato che, i ritardi nei tempi di attivazione dei nuovi conti, sono stati conseguenti ad un grande afflusso di nuove attivazioni. Purtroppo, loro malgrado, si sono trovati in difficoltà nel rispettare le tempistiche promesse.

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Come puoi vedere dall’immagine sopra riportata, il team di HYPE ha ammesso che ci sono stati dei disservizi e che provvederanno a lavorare la pratica in questione nel più breve tempo possibile.

In questo caso è giusto evidenziare il fatto che, sebbene ci sia stato un disservizio, trattasi di una situazione temporanea. Successivamente, leggendo le recensioni positive emerge chiaramente che, quando non vi sono repentini picchi di richieste, i tempi di attivazione sono rispettati.

Criticità: il processo di registrazione tramite app è difficoltoso

Com’è facilmente intuibile, il processo di registrazione tramite app è uno dei momenti più delicati quando ci si accinge ad attivare un conto con carta prepagata. HYPE può essere richiesta online, dal sito web o tramite app ed in entrambi i casi occorre certificare la propria identità tramite l’invio di foto e documenti.

Ecco il nocciolo della questione: alcuni utenti lamentato l’impossibilità di concludere la registrazione, perché, nel momento in cui tentato di caricare le foto ed il documento di identità, il sistema non le accetta così che diventa impossibile portare a termine procedura di registrazione.

Si tratta sicuramente di uno dei problemi più insidiosi, in quanto, se da una parte vi è la necessità di Banca Sella di dover verificare l’identità del cliente controllando attentamente i documenti inviati, dall’altra, molti utenti non hanno dimestichezza con l’invio delle immagini. Purtroppo la conseguenza è che diventa impossibile portare a termine la registrazione senza dover chiedere aiuto all’assistenza clienti, che però talvolta sembra non essere molto efficiente.

In questo caso, il team di HYPE è chiamato ad ottimizzare (dove possibile) il processo di registrazione. Parallelamente sarebbe un’ottima cosa potenziare il servizio assistenza così da poter assistere l’utente in difficoltà in tempo reale e risolvere le eventuali criticità seduta stante.

Ad ogni modo, stiamo parlando di un problema riscontrato solo da alcuni utenti (quelli meno abili nell’uso di queste nuove tecnologie). Per fortuna, invece, molti altri clienti ritengono che il processo di registrazione sia rapido, semplice, e ben congeniato.

Opinioni sui costi: secondo alcuni sono elevati

Probabilmente questa è la parte più significativa per tutti coloro che sono particolarmente attenti alle loro finanze. Alcuni clienti, nelle proprie recensioni negative, hanno lamentato il fatto che da ottobre 2020 nel piano HYPE Start (quello free) sia stata introdotta una commissione pari a 0,90 € nel caso in cui si effettuino ricariche con un’altra carta di pagamento.

Leggendo le recensioni, si nota che, le maggiori lamentele arrivano dai già clienti. Questi sono stati infastiditi dal fatto che si sono visti cambiare le condizioni contrattuali su un servizio che da gratuito è passato a pagamento. In effetti, anche se la modifica del contratto è contemplata, tale pratica è sempre mal tollerata soprattutto quando implica un sostanziale cambio di strategia. Dall’altro canto è anche giusto ricordare che gli utenti del conto Start hanno comunque tantissimi servizi gratuiti e tra questi anche quelli che permettono di ricaricare HYPE gratuitamente.

Chi ricarica spesso tramite altre carte di pagamento, può farlo gratuitamente passando al piano HYPE Next. Con un canone mensile pari a 2,90 € la ricarica è gratuita anche in caso questa venga effettuata da un’altra carta.

Sempre rimanendo in tema di ricariche, vi sono altri clienti che lamentano costi eccessivi per il servizio di ricarica in contanti. Nella versione Start questa operazione costa 2,50 €, nella NEXT 2,00 € e nella Premium 1,60 €.

Da qualche tempo HYPE è entrata a far parte delle carte prepagate ricaricabili in tabaccheria e nei centri SisalPay|5. Anche in questo caso sono previste commissioni per effettuare questo genere di ricariche ed alcuni utenti ne lamentano il costo eccessivo.

In merito a quanto detto nei paragrafi precedenti, possiamo certamente comprendere le opinioni negative di quegli utenti che si sono visti portare una ricarica prima gratuita a 0,90 €. Diversa invece, è la questione dei costi da sostenere per i servizi che non hanno subito variazioni. In quel caso, l’utente prima di sottoscrivere l’adesione ad un servizio piuttosto che un altro dovrebbe leggere attentamente le condizioni relativi i costi di ricarica.

Più in generale è bene tenere conto che, in linea di massima, quando si parla di ricarica in contanti, sono tante le prepagate assoggettate ad una tariffazione elevata. Se questo genere di ricarica è quella che si utilizzerà maggiormente, il consiglio che possiamo dare è quello di verificare i costi prima di attivare una carta piuttosto che un’altra.

Lamentele sul servizio di assistenza

Finché tutto fila liscio la qualità del servizio customer care è qualcosa cui molti non prestano attenzione, ma, quando ci sono dei problemi, questo diventa di fondamentale importanza. Purtroppo diversi utenti esprimono opinioni negative sul servizio clienti di HYPE, soprattutto per quel che riguarda i tempi di attesa che sono piuttosto lunghi. Inoltre, alcuni lamentano l’incapacità di alcuni operatori ritenuti non in grado di risolvere i problemi.

Purtroppo sembra che queste lamentele siano talvolta giustificate. In effetti, sono tante le critiche negative fatte ad HYPE in merito l’efficienza del servizio clienti. Molto probabilmente il problema e che il call center che si occupa di erogare questo servizio non è stato formato bene e che quindi non sia all’altezza di svolgere al meglio il proprio lavoro.

Talvolta però, leggendo le recensioni, si percepisce che dall’altra parte del telefono c’è un cliente che ha delle pretese infondate perché conseguenti alla incapacità di utilizzare correttamente un servizio. Detto questo è strano leggere di tanti che si lamentano. Ancora una volta pare che il servizio clienti non sia in grado di mitigare o quantomeno tranquillizzare l’utente arrabbiato.

Com’è naturale che sia, a volte ci sono delle eccezioni, ovvero quando il cliente ha delle pretese realistiche. Ciò nonostante, un buon servizio clienti dovrebbe saper gestire queste situazioni, incluse quelle che vedono utenti arrabbiati per ragioni errate ma che ai loro occhi paiono giuste.

Date le tante lamentele, probabilmente, sotto questo punto di vista è probabile che HYPE debba migliorare il servizio customer care. Questo è di fondamentale importanza per un conto online perché i clienti non hanno uno sportello della banca a cui chiedere assistenza.

Critiche sull’indisponibilità temporanea dei fondi

Questione non di poco conto sono la valutazione delle recensioni negative in merito al blocco dei fondi o all’ impossibilità di utilizzare questi ultimi in determinate situazioni.

In linea generale, questo tipo di problema viene riscontrato quando si superano i limiti massimi consentiti in entrata. In particolare, bisogna tenere conto che nella sua versione Start HYPE ha un plafond massimo di soli 2.500 €. Ne consegue che, se ad esempio sul conto si hanno 2.000 € e su questo si riceve un bonifico di 600 € e si supera la quota prefissata il bonifico viene respinto. Ecco quindi un motivo per scegliere il conto HYPE Next che ha limiti di utilizzo molto più elevati.

Com’è normale che sia, un bonifico respinto, crea un problema che per essere risolto necessita dell’intervento dell’assistenza clienti. Purtroppo però, come abbiamo già avuto modo di dire, spesso il customer care di HYPE non è così efficiente da riuscire a gestire, nei tempi e nei modi corretti, questo genere di problematiche. Naturalmente non sussiste alcun rischio di perdita di denaro (come paventato da alcuni clienti), ciò nonostante chi si trova in questa situazione per la prima volta può spaventarsi e temere per il peggio.

Recensioni critiche sull’acquisto e la vendita di Bitcoin

Le critiche rivolte ad HYPE alla funzione di acquisto e vendita dei Bitcoin trovano fondamento. Probabilmente questo servizio va rivisto perché tanti utenti hanno avuto difficoltà, sia nel comprenderne il funzionamento, sia nel definire i costi delle operazioni di compravendita. Non solo, molti di loro lamentano l’impossibilità di vendere i propri Bitcoin.

In merito a questo tipo di problematica, la riflessione che possiamo fare è che sia un gran peccato accumulare tante recensioni negative per il cattivo funzionamento di questo servizio. In un’ottica complessiva queste critiche abbassano notevolmente il rating dell’intera offerta che invece nel suo complesso è di ottimo livello.

Conclusioni ed opinioni

Premesso che, in questa recensione abbiamo parlato solamente delle esperienze negative dei clienti, è bene subito chiarire che, Banca Sella con HYPE (nelle sue varie versioni) ha certamente soddisfatto la maggior parte della sua clientela. Si tratta di un prodotto valido, competitivo, ed all’altezza dei suoi rivali concorrenti.

Indubbiamente, ci sono degli aspetti critici da sistemare, ma, nel complesso, soprattutto partendo dalla versione Next a fronte di un canone tutto sommato contenuto si hanno dei grandi vantaggi ad utilizzare HYPE.

Una riflessione è d’obbligo, eccola: molto spesso, i clienti insoddisfatti sono più propensi ad andare sui siti di recensione per raccontare la loro esperienza negativa, molto meno invece lo sono quelli che utilizzano il servizio e ne sono soddisfatti.

Facciamo un esempio, possiamo ragionevolmente pensare che, su 10.000 clienti soddisfatti saranno solo 100 quelli che si prenderanno la briga di andare su un sito di recensioni per riportare in pubblico la propria esperienza positiva. Diversamente su 10.000 clienti insoddisfatti (a torto o a ragione) saranno probabilmente 200/300 se non di più quelli che andranno sul medesimo sito di recensioni per riportare ed avvisare gli altri utenti che il prodotto offerto non è qualitativamente valido.

Fatta la riflessione sopra, dobbiamo anche osservare che, sui medesimi siti ci sono delle aziende con un rating molto elevato. In merito a questo, pensiamo che in alcuni di questi casi, è stato il servizio clienti che, lavorando bene, ha fatto sì che gli utenti bisognosi di aiuto hanno trovato soddisfazione nel momento del bisogno. La conseguenza è stata che questi ultimi, anziché lasciare una recensione negativa per un disservizio ne hanno lasciata una positiva per l’assistenza ricevuta.

Carte prepagate consigliate

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