Carta Banca Prossima

Banca Prossima è un istituto bancario appartenente al Gruppo Banca Intesa Sanpaolo. La prepagata ricaricabile che prende il suo nome è destinata ai titolari di un’impresa e a coloro che sono detentori di una Partita Iva.

Comodo strumento per gestire le spese aziendali, può essere utile soprattutto per chi viaggia per lavoro, grazie al piano assicurativo offerto e alla possibilità di prelevare ovunque nel mondo.

Carta prepagata Banca Prossima
  • Emittente: Intesa
  • Durata della carta: 5 anni
  • Circuito: MasterCard
  • Supporto pagamenti: POS (anche in modalità Contactless), bonifici
  • Applicazioni dedicate: Intesa Sanpaolo Prossima, disponibile su Google Play e App Store
  • Tipologia di carta: prepagata con IBAN

Caratteristiche

La carta prepagata Banca Prossima ha lo scopo di facilitare l’amministrazione delle spese aziendali. Per questo motivo viene rilasciata ai titolari di un’azienda che devono poi cederla ai loro dipendenti, e può essere gestita da entrambi gli intestatari.

La carta può effettuare acquisti online e in negozio e disporre di bonifici all’interno dell’area SEPA. È infatti dotata di codice IBAN e supporta la modalità Contactless per gli acquisti inferiori a 25€ pagabili anche senza inserire il codice PIN.

Consente di prelevare denaro in tutto il mondo e si avvale di un piano assicurativo che rimborsa l’intestatario della carta in caso di rapina davanti ad uno sportello ATM. Non solo, se la rapina avviene all’estero, l’assicurazione si premura di fornire il denaro necessario per le spese di prima necessità, per l’albergo e il ritorno anticipato in Italia.

Plafond e limiti operativi

Dato che trattasi di una carta destinata alle aziende, il plafond della prepagata Banca Prossima è molto ampio. La carta ha infatti una giacenza massima di 60.000€ ed entro questo limite è possibile fare liberamente acquisti e bonifici.

Per quanto riguarda i prelievi di contante da ATM, la carta rispetta le normative europee che impongono un massimo di 500€ al giorno.

Per le ricariche invece, se queste sono effettuate presso una filiale del Gruppo Intesa Sanpaolo oppure online, il limite giornaliero è di 3.000€. In tutte le altre banche invece il massimo è di 500€.

Costi

La carta Banca Prossima prevede il pagamento di un canone annuo pari a 18€. Tale canone consente di accedere a numerosi servizi gratuiti, come ad esempio la copertura assicurativa e il servizio Pagamenti Sicuri Internet, ma anche la possibilità di prelevare denaro contanti da ATM del Gruppo Intesa Sanpaolo e in filiale senza nessuna commissione aggiuntiva.

Le altre modalità di prelievo però necessitano il pagamento di una tariffa extra. È il caso dei prelevamenti da banche diverse da quelle del Gruppo Intesa Sanpaolo (2€ ad operazione) o da banche che si trovano fuori dell’area SEPA (5€ a prelievo).

I bonifici invece hanno prezzi variabili a seconda del canale scelto dal cliente. Infatti, i bonifici disposti da un ATM abilitato hanno un costo di 0,50€ ad operazione. Quelli invece eseguiti in filiale prevedono una commissione di 2,50€ se inviato ad una banca del Gruppo, oppure di 3,50€ se viene emesso verso altre banche.

Ci sono poi i costi inerenti alle operazioni di ricarica. Le commissiono sono pari a 1€ per le ricariche tramite bonifico, da ATM con carte del Gruppo e online con addebito in conto corrente; 2€ da sportello automatico con carte di altre banche.

Tra le spese fisse va menzionato anche l’eventuale invio in formato cartaceo del rendiconto annuale, che ha un costo di 0,70€.

Verifica del saldo disponibile

Per verificare il saldo della carta ci si può rivolgere allo sportello di una filiale, oppure utilizzare un ATM del Gruppo Intesa Sanpaolo. Inoltre la carta usufruisce del servizio di internet banking. Pertanto il cliente può decidere di consultare il credito residuo anche tramite l’app Intesa Sanpaolo Prossima.

Ovviamente, la verifica del saldo può essere richiesta sia dal titolare della carta che dal titolare del conto aziendale a cui è associata.

Come ricaricarla

Si può ricaricare il conto di Banca Prossima allo sportello di una filiale tramite bonifico o addebito in conto corrente, oppure scegliere di farlo da ATM abilitato.

Per le ricariche da ATM è possibile sfruttare una carta emessa da Gruppo Intesa Sanpaolo oppure da altre banche.

In alternativa, il servizio di internet banking consente di ricaricare online, utilizzando una carta Superflash oppure facendosi addebitare l’importo in conto corrente.

Come richiederla

La carta prepagata Banca Prossima va richiesta presso una filiale del Gruppo Intesa Sanpaolo. È bene tenere a mente che può essere emessa soltanto a titolari di aziende o liberi professionisti con Partita Iva.

Come bloccare la carta

Se il titolare della carta è vittima di un furto o smarrimento, è necessario procedere immediatamente al blocco della prepagata. Per farlo deve contattare il Servizio Clienti al numero fornito dalla banca al momento dell’attivazione.

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