È possibile ricevere l’accredito stipendio su carta prepagata?

Sì, l’accredito dello stipendio su una carta prepagata è possibile e talvolta consigliabile perché può essere un ottimo modo per evitare i costi e i problemi legati alla gestione di un conto bancario tradizionale.

Tuttavia, non stante le prepagate siano oggi molto performanti, è importante fare una ricerca oculata prima di sceglierne una, poiché non tutte sono adatte a ricevere l’accredito dello stipendio.

Tra gli elementi da considerare prima di scegliere una prepagata adatta a soddisfare le tue necessità vi sono: l’importo mensile dello stipendio, le commissioni associate alla carta e la possibilità concreta di utilizzare quest’ultima per depositarvi lo stipendio.

Tieni presente che alcune carte prepagate possono avere restrizioni sull’importo che può essere accreditato su di essa, quindi è importante controllare questi dettagli prima di prendere una decisione.

accredito stipendio su carta prepagata

Quali caratteristiche deve possedere una prepagata adatta all’accredito dello stipendio?

Non tutte le carte prepagate sono uguali, alcune hanno limiti più severi di altre e alcune non possono ricevere bonifici Area SEPA.

Come prima cosa, onde evitare problemi, è importante scegliere una carta prepagata che abbia un codice IBAN (meglio se italiano – IT) che accetti bonifici in entrata.

La seconda caratteristica imprescindibile è che la carta possieda un plafond di ricarica ed un plafond di spesa sufficientemente ampi da permetterti di gestire il denaro in entrata ed in uscita senza problemi.

Per comprendere meglio il concetto, eccoti un esempio pratico: supponi di scegliere una prepagata il cui plafond massimo di ricarica annua è pari a 18.000 € ed il tuo stipendio annuale è di 20.000 €, è chiaro che la carta non è adatta al a te. Quello che accadrebbe è che a dicembre non potresti ricevere lo stipendio per superati limiti in entrata.

Quindi, come hai certamente compreso, dovrai scegliere tra le varie carte disponibili (ce ne sono tante) quella che ha un plafond superiore al totale del tuo stipendio annuale.

Ma c’è di più! Trovata la prepagata con un plafond di ricarica adatto alle tue esigenze, occorre controllare che la stessa abbia un adeguato limite di spesa mensile.

Esempio: se mediamente si spendono 1.500 € al mese, è necessario verificare che la carta abbia un limite di spesa mensile di 2.000 €. In caso contrario, potreste trovarti nell’impossibilità di continuare a utilizzare la carta per superati limiti mensili di utilizzo.

Un altro fattore determinante nella scelta di una carta che risulti adatta a ricevere l’accredito dello stipendio è rappresentato dai costi di gestione. Alcune carte prevedono commissioni annuali, mentre altre non ne prevedono. Inoltre, alcune carte prevedono commissioni sui bonifici in entrata, commissioni per il prelievo di contanti, ecc.

Quindi, è di fondamentale importanza trovare una carta che abbia commissioni basse o nulle per quelle operazioni che più incidono sui costi di utilizzo. Questo ti consentirà di ottimizzare i costi e risparmiare nel lungo periodo.

Classifica delle migliori carte prepagate adatte all’accredito dello stipendio

Capite le caratteristiche fondamentali che devono avere le carte idonee a ricevere lo stipendio, è giunto il momento di aiutarti a scegliere quale sia quella che potrebbe fare al tuo caso.

Ecco una classifica di alcune delle carte più popolari, scelte in base alle loro caratteristiche e ai loro vantaggi.

Carta prepagata HYPE Next

La carta prepagata HYPE Next è perfetta per l’accredito degli stipendi, in quanto offre ricariche e trasferimenti illimitati. Ha inoltre un limite di transazione elevato, pari a 50.000 €, che la rende ideale per i pagamenti di importo elevato.

Inoltre, questa prepagata non applica commissioni sui bonifici in entrata, il che la rende un’ottima opzione per chi vuole che vi siano accreditati gli stipendi, i quali vengono, per l’appunto, versati con bonifici ordinari.

Tuttavia, è bene precisare che ha un canone mensile di 2,90 €, che però vengono recuperati facilmente nel normale uso, un esempio: inviare un bonifico non ha alcun costo.

Nel complesso, la carta prepagata HYPE Next è un’ottima opzione per chi cerca un modo comodo e conveniente di accreditare lo stipendio.

Puoi richiedere la HYPE qui.

Carta prepagata Flowe

La carta prepagata Flowe è un’altra alternativa da valutare in quanto ha un ampio plafond ed è nel complesso abbastanza conveniente per gestire le proprie finanze. Vediamo i dettagli che ci interessano:

la carta può essere ricaricata fino a un massimo di 75.000 € all’anno e il canone mensile è di 10 €. L’invio e la ricezione di bonifici non ha alcun costo. Questo rende la carta prepagata Flowe un’ottima scelta per la gestione del proprio denaro.

Puoi richiedere la carta Flowe qui, oppure leggi la recensione qui.

Carta prepagata Tinaba

Anche la carta prepagata Tinaba è ideale per l’accredito dello stipendio perché ha un plafond illimitato.

Detto ciò, occorre tenere presente che, il limite massimo di deposito sulla carta è di 12.500 €, comunque non dovrebbe essere un problema, salvo che non si voglia utilizzare questa carta per conservare i propri risparmi.

Sul fronte spese, queste non ce ne sono né per l’apertura né per il suo mantenimento o gestione. Anche i bonifici sono gratuiti sia in entrata che uscita ma, in questo caso solo se il bonifico è destinato verso IBAN italiani.

Puoi richiedere la carta Tinaba qui, oppure leggi la sua recensione qui.

È consigliabile e vantaggioso ricevere lo stipendio su carta prepagata?

Una carta prepagata è senza alcun dubbio una più che valida alternativa ad un conto corrente, soprattutto se si desidera ottimizzare i costi e comunque avere la possibilità di ricevere lo stipendio e poi poterlo utilizzare per le varie necessità.

Naturalmente, come hai certamente compreso, prima di scegliere una carta piuttosto che un’altra, è bene considerare alcuni aspetti, come ad esempio il fatto che abbia o meno delle commissioni mensili ecc.

In generale, tieni presente che è importante confrontare il costo del conto corrente con quello della carta che si intende adottare per ricevere lo stipendio. Infatti, se da un lato una carta prepagata può presentare alcuni vantaggi rispetto a un conto corrente, dall’altro può comportare potrebbe avere delle limitazioni.

Ecco alcuni esempi in tal senso:

  • Le carte prepagate non sono generalmente accettate come mezzo di pagamento dalle società di autonoleggio (vedi l’articolo relativo al noleggio auto con carta).
  • Potrebbero esserci restrizioni sull’importo che può essere speso al giorno.
  • Potrebbe non essere possibile prelevare grandi somme di denaro in un’unica operazione.
  • Le prepagate non prevedono la possibilità di effettuare scoperti di conto come invece è possibile fare con una carta di credito collegata ad un conto corrente.

In definitiva, una carta prepagata può essere una buona soluzione se usata nel modo giusto e per gli scopi giusti. Ricorda solo di confrontare attentamente i costi e i benefici prima di prendere una decisione definitiva.

Conclusioni

Le carte prepagate possono essere una buona soluzione per chi cerca un’alternativa al conto corrente, soprattutto se si vogliono ottimizzare i costi. Ricorda però di confrontare attentamente i costi e i benefici prima di prendere una decisione definitiva.

Quando si sceglie una carta prepagata, assicurati di considerare aspetti quali l’esistenza o meno di commissioni mensili, le modalità di deposito e di pagamento ed eventuali restrizioni sull’importo spendibile al giorno.

Flowe, Tinaba e HYPE sono tutte opzioni valide per l’accredito dello stipendio, in quanto hanno massimali elevati e offrono trasferimenti gratuiti o a basso costo. Valutate attentamente ogni opzione per trovare quella più adatta alle tue esigenze.

Carte prepagate consigliate

Stai cercando una prepagata? Prima di decidere quale scegliere tra le tante oggi disponibili ti consigliamo di leggere le nostre recensioni. In particolare, consulta la nostra classifica delle migliori carte prepagate con IBAN.